I nostri consigli
Come prendersi cura di un neonato nei primi mesi di vita
Essere dei neo-genitori non è facile, dato che non esistono modi precisi per imparare se non attraverso l'esperienza diretta e, anche dopo il primo figlio, a volte ci si rende conto che c’è sempre da imparare: ogni bambino è una storia a sé.
Prendersi cura di un bambino vuol dire alimentarlo, accudirlo, soddisfarlo nelle sue esigenze ma anche e soprattutto accompagnarlo nella crescita.
Di seguito vi diamo alcuni consigli generali sui primi mesi di vita.
Abbigliamento
Se in estate basta cambiargli spesso il pannolino e utilizzare indumenti che limitino la sudorazione, durante il resto dell’anno, con gli sbalzi di temperatura e i colpi di vento, basta regolarsi:
- coprendo il neonato come ci copriamo noi, ma con uno strato in più (quello della magliettina intima);
- se fa freddo o c’è vento, coprirgli la testa per evitare la dispersione del calore;
- non utilizzare materiali sintetici e solo il cotone a contatto con la pelle, mentre la lana solo per gli strati esterni.
Igiene
Per il bagnetto non c'è un orario ideale, l’importante è non andare di fretta.
L'ambiente deve essere caldo e la temperatura dell'acqua intorno ai 36-37 °C. Il piccolo va immerso tenendo il proprio braccio sinistro dietro le sue spalle, con una mano che lo tiene per l'ascella e con l’altra libera per lavarlo.
Il bagnetto non ha una durata precisa, si può andare avanti fino a quando il neonato lo gradisce, sempre controllando che l'acqua sia abbastanza calda.
Dato che saponi e detergenti possono essere aggressivi e seccare la pelle, se lo si fa spesso meglio optare per un prodotto oleoso, non schiumogeno e senza profumo.
Cambio del pannolino
Il pannolino va cambiato ogni volta che è sporco e, dopo ogni cambio, è bene lavare il sederino sotto acqua corrente e con un detergente liquido per prevenire l'insorgenza di dermatiti.
La cute va poi asciugata con delicatezza, tamponando. In caso di irritazione e arrossamento, è bene applicare una crema protettiva.
La cura del moncone del cordone ombelicale
In base a un articolo pubblicato nel 2016 sulla rivista Pediatrics, è sconsigliata l’applicazione di soluzioni antibatteriche, antisettiche e disinfettanti, dato che potrebbe favorire la selezione di batteri virulenti e ritardare il distacco.
Il moncone va tenuto il più asciutto possibile, per portarlo alla caduta: meglio rimandare il bagnetto totale fino a quando sarà caduto e, se e quando possibile, lasciar stare il moncone all'aria. Proteggerlo con una garza (asciutta) quando vestiamo il piccolo e, se il cordone si sporca con qualche goccia di sangue o qualche secrezione, lo si può pulire con una garza imbevuta di acqua, asciugando bene prima di ricoprirlo.
Rimandiamo al consulto pediatrico se esce più di qualche goccia di sangue o se si presentano secrezioni maleodoranti.
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