Tosse secca e grassa: differenze e rimedi

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Tosse secca e grassa: differenze e rimedi

12 febbraio 2021


La tosse, che sia secca o grassa, non è considerata un vero e proprio disturbo, dato che è un sintomo di un’infezione o di un’infiammazione, riconducibile a una reazione del corpo a una irritazione delle vie respiratorie.

Si differenzia in tosse secca e tosse grassa, semplici da distinguere dato che:

  • La tosse secca, o non produttiva o stizzosa,è generalmente un sintomo dovuto a una irritazione, spesso disturba il sonno,in quanto tende ad acuirsi quando sdraiati, e infatti può essere anche solo notturna,oltre a non causare espettorazione muco-catarrale. Può presentarsi improvvisamente e andar via anche molto velocemente. Solo in pochi casi, può persitere per diverse settimane.
  • La tosse grassa, nota anche come tosse produttiva, differisce dalla precedente soprattutto per la produzione di catarro, anche in quantità consistenti. Si tratta di una reazione del tutto naturale che il nostro corpo mette in atto al fine di espellere i muchi che hanno bloccato i virus, i batteri e altre particelle estranee che hanno attaccato le nostre vie respiratorie.

Rimedi

Come curare la tosse secca

Per quel che riguarda la tosse secca, solitamente non è ritenuta un sintomo grave: per curarla basta seguire le giuste buone abitudini per placare lo stimolo a tossire, con lo scopo di arginare la possibilità di una sua cronicizzazione.

Può essere d’aiuto l’aumento del tasso di umidità nell'aria della casa con un umidificatore o, in inverno, apponendo le vaschette d'acqua suiriscaldamenti. Altra buona abitudine efficace è l’inalazione di vapore attraverso suffumigi.

I farmaci più efficaci sono gli antitussivi, noti anchecome sedativi della tosse, tra i cui principi ci sono dropropizina, il destrometorfano, il butamirato e la codeina, quest’ultima necessita di prescrizione medica.

Come curare la tosse grassa

Passando alla tosse grassa, una tisana al miele e al limone può essere già curativa di per sé, specialmente per combattere i ripetuti sbalzi di temperaturacui spesso siamo sottoposti in inverno: produce un effetto lenitivo e dona vitamina C,che sostiene il sistema immunitario nel combattere i patogeni.

Negli infusi è benefica anche la malva,che è composta da mucillagini e può supportarci nel ridurre il senso di compressione,creando una barriera naturale sulle mucose e lenendo l’infiammazione.

Anche l’alimentazione può venirci in soccorso: l’aglio, ad esempio,ha un importante potere antibatterico, così come lo zenzero e la curcuma, mentre anice e liquirizia aiutano a far sciogliere il catarro.

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