Nausea e vomito in gravidanza: quali terapie per stare meglio?

La nausea gravidica, spesso accompagnata da vomito, è un fenomeno molto frequente tra le future mamme: circa il 90% delle donne incinte lo sperimenta.

Il sintomo si presenta entro 10 giorni dalla mancata mestruazione ed ha il suo picco intorno alle 12 settimane. Tranquilla, perché alla fine del quarto mese il sintomo scomparirà (ma non è detto sia così per tutte).

La nausea gravidica varia da donna a donna: per alcune è un leggero fastidio, per altre un vero calvario. Essa si manifesta prevalentemente al mattino appena sveglie, ma non è detto che manchi il pomeriggio o di notte.

Spesso la nausea si associa a due fattori distinti e separati: fame oppure vomito. Quest’ultima condizione impedisce alla madre di alimentarsi adeguatamente per il suo stato interessante. Se questa condizione sfocia in iperemesi e il vomito è copioso, allora è necessario recarsi in ospedale e restare sotto stretto controllo medico.

Cause della nausea in gravidanza

Le cause del perché venga la nausea in gestazione non sono ancora del tutto note, ma la scienza crede che si tratti dell’aumento di alcuni ormoni durante i primi 3 mesi di gravidanza. In particolar modo parliamo di estrogeni, progesterone, gonadotropina corionica e beta HCG.

Altri avanzano l’ipotesi secondo la quale nausea e vomito sono meccanismi di difesa dell’organismo dinanzi ai cambiamenti cui è sottoposto. Secondo i principi evolutivi, si tratterebbe di uno stratagemma del corpo che rigetta i cibi potenzialmente pericolosi per la salute del bambino e non è un caso che questi fenomeni siano frequenti nei primi 3 mesi di vita del feto, quando gli organi del bambino si stanno sviluppando.

Di certo la nausea non è un fattore negativo, anzi: vuol dire che la gravidanza procede per il meglio e che ci sono meno probabilità di abortire.

Strategie per affrontare la nausea gravidica

La nausea e il vomito in gravidanza sono fenomeni tanto repentini quanto fastidiosi. L’unica cosa che vorresti è che passino in fretta e puoi favorire questo processo mettendo in pratica alcuni accorgimenti:

• mangia poco e spesso;

• privilegia cibi salati e secchi, come crackers e fette biscottate;

• bevi acqua gasata;

• evita tè, caffè, succhi di frutta e cibi grassi ed elaborati;

• mastica a lungo.