I problemi di circolazione con la bella stagione

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I problemi di circolazione con la bella stagione

21 maggio 2020

Con l’arrivo dell’estate, cominciano, per alcuni, anche i problemi circolatori, nello specifico quelli che portano a vene varicose o capillari, che possono anche manifestarsi per la prima volta, insieme alla sensazione di avere le "gambe pesanti".

L’aumento delle temperature e l'esposizione al sole, seppur piacevoli, corroborano tali processi che scaturiscono, spesso, da una già presente insufficienza venosa, di cui tener cura durante tutto il corso dell’anno, in quanto essa è la responsabile del ristagno nelle gambe di sangue venoso.

Come prevenire i problemi
In primis, è bene non esporsi al sole troppo a lungo (evitando le ore centrali della giornata) ed effettuare lunghe camminate in mare, con l’acqua che arriva circa all’altezza dell’inguine.

Per chi soffre di varici e capillari, è bene evitare la depilazione con cerette a caldo, troppo aggressive per i capillari.

Se si viaggia spesso, o comunque quando si effettuano lunghe traversate, è sempre consigliabile evitare la posizione sedentaria per tempi troppo dilazionati, anche accavallare le gambe è utile, ma è sempre meglio alzarsi spesso, bere molta acqua, e indossare, nei casi più cronici, calze elastiche, o comunque un abbigliamento comodo.

Se, al contrario, si è nella situazione di dover stare in piedi per molto tempo (come in fila o se si è dietro un bancone) è bene alzarsi spesso sulle punte per supportare la risalita del sangue dalle gambe al cuore.

Un consiglio che ci sentiamo di dare, e che vale tutto l’anno, è quello di evitare di indossare abiti troppo stretti o tacchi molto alti. L'ideale sono quelle calzature con tacchi di massimo 3-5 cm, che consentono al tallone di svolgere le funzioni di pompa del sangue.

Stile di vita
Ci sono diverse abitudini che possiamo adottare per prevenire la cattiva circolazione in estate: una dieta corretta e sana, smettere di fumare, eseguire un’attività fisica con costanza. Per quel che riguarda la dieta, è fondamentale ridurre il sale, bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, diminuire o eliminare l'alcol, così come il caffè.

Non dimentichiamo mai di consumare verdura e frutta di stagione, specialmente quelle ricche di antiossidanti e di fibre, che risultano fondamentali per contrastare la stipsi, che rende difficile il deflusso venoso a livello addominale.

I flavonoidi, contenute in alcuni tipi di frutta e di vegetali, sono dotati di un'azione tonificante sulla parete venosa, e sono infatti utilizzati da tempo dall'industria farmaceutica per preparare farmaci per la cura delle vene varicose. Tra le buone fonti di flavonoidi ci sono agrumi, bacche, cipolle, prezzemolo, legumi, tè verde e vino rosso.

Se vuoi approfondire l’argomento, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà lieto di rispondere alle tue domande.

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